Asl, quattro indagati per l'appalto del 'Global service'

TERAMO – Nel giorno della notizia del secondo avviso di garanzia per il direttore generale della Asl di Teramo, Giustino Varrassi, un’altra indagine che coinvolge l’azienda sanitaria teramana entra nel vivo. E’ quella che – come aveva anticipto il quotidiano La Città – la Finanza di Teramo, coordinata dal sostituto procuratore Davide Rosati, conduce da mesi sul maxi appalto Global Service, un affare da 37 milioni di euro, spalmati su cinque anni, diviso tra quattro raggruppamenti d’impresa, attraverso il quale la Asl riceve servizi per la messa in sicurezza degli edifici, per i lavori di pronto intervento per l’elettricità, la tecnologia, il settore edile e delle aree esterne nei quattro presidi ospedalieri del Teramano. Ci sono quattro indagati. Il maxi appalto, a quanto si è appreso in ambienti giudiziari, riguarderebbe la passata gestione Asl, vale a dire l’ex direttore generale Mario Molinari e altre tre persone, tra le quali un dirigente sanitario e due ‘esterni’ ovvero titolare e dipendente di una delle azienda incaricate del Global Service. Per tutti ci sarebbe l’ipotesi di frode nelle pubbliche forniture e di abuso d’ufficio per gli amministratori Asl.